
Sabbat Revenge
Letra
Sabbat Revenge
(REVENGE IS NEAR) Non ho paura Io sono vescovo Che non abiura (con la premura) Io Diablerizzo con la cura In che misura, la Camarilla si fa beffa e favilla mentre sta nella sua villa Sangue e sugo e barilla (BOIA DEH) Tu un branco vero, non lo hai visto mai Non come a Shanghai, la tua torre è pendente Non ti fa un vincente e come mai? Di malkav la follia di chiamar monomachia! E lo so che vuoi essere il Primo Degli Angeli- e più vicino al Divino Oh sì Fergus, io ti voglio vicino Con in mano la mia spada, firmata Caino Non ti devi preoccupare faccio le cose a modino Al massimo diventi proprio il MIO COMODINO! Tu ti accontenti degli avanzi e di un coltello nel caapranzi. Magnavacca non c’è posto per te (BOIA DEH) Ti mangio in testa dal millequattro-Novetrè-Revenge Sabbatica, eppure la cosa è pratica, enfatica. L’ora del congedo non è qui! Il mio territorio è in tutta la FI-PI-LI! Camarillici ci trattano come villici ma attenzione! peggio un Pisano in casa che l’inquisizione! E che differenza fa?! La mascherata l’hai calata e non ne hai fatto menzione, non sei vacca né cainita Terza cosa INDEFINITA-non parlo di generazione!
