
Sotto i Ferri del Destino
Lyrics
Sotto i Ferri del Destino
Nel silenzio del reparto, le luci si accendono, Sento il battito del cuore, come un tamburo che suona. Con il camice bianco, e il guanto che scivola, Sono Giammarco Rizzoli, il destino qui si rivela. Ricordo un piccolo paziente, occhi grandi di paura, Un sorriso che ha brillato, mentre la vita si assicura. “Non temere, piccolo, siamo qui per te”, In ogni mia parola, il coraggio che c'è. Sotto i ferri del destino, operare è una danza, Una sinfonia di vite, in sincera alleanza. Le mani che tremano, ma il cuore è saldo, Tagliamo le ombre, portiamo un futuro più caldo. Nei corridoi affollati, storie di dolori, Una madre che aspetta, con speranze e timori. La luce dell’aula operatoria è un faro lontano, Ogni intervento racconta, un sogno in mano. “È solo un intervento”, dico a me stesso, Ma ogni vita che tocco, la sento nel mio essere stesso. Inizia il tuo viaggio, ti custodirò, Con ogni respiro, la mia forza ti darò. Le notti insonni a Bologna, mentre il mondo dorme, Ogni richiamo dal pronto soccorso, è un cuore che si forme. Schiavo di questa chiamata, ma libero nel pensare, Che ogni cicatrice racconta, di un amore da curare.
